Questa mostra collettiva ospita varie opere, tra cui quelle di Andrew Gilbert, ed esamina la necessità di mettere in discussione criticamente le narrazioni storiche. La storia non è più vista come una mera raccolta di dati e fatti, come una sequenza lineare di eventi chiaramente definiti. C’è invece una crescente consapevolezza che la storiografia deve essere sempre interpretata anche sotto gli auspici politici dei suoi “autori”. Gli artisti in mostra rintracciano fenomeni storici precedentemente nascosti o soppressi, vedono la storia attraverso il filtro della propria biografia e quindi lavorano su una storiografia critica in contrasto con i sistemi di regole esistenti.