Nicola Samorì

Sfregi

Palazzo Fava, Bologna

26 aprile - 25 luglio 2021

Prima mostra antologica in Italia di Nicola Samorì (Forlì, 1977). Il progetto espositivo, studiato dall’artista in esclusiva per le sale del Palazzo delle Esposizioni di Bologna, permette di leggere in modo esaustivo e lenticolare il percorso da lui intrapreso negli ultimi vent’anni illuminando le opere più rappresentative della sua produzione. La mostra è composta da circa 80 lavori che spaziano dalla scultura alla pittura, dagli esordi fino alle realizzazioni più recenti. Sfregi immerge lo spettatore in un affascinante percorso nel quale le opere di Samorì, innescano una stretta e intensa relazione di rimandi, suggestioni e analogie con i preziosi fregi che decorano le pareti del Piano Nobile e con alcune opere individuate all’interno delle Collezioni d’Arte della Fondazione Carisbo. Un’intenzione esplicitata fin dal vestibolo, dominato da una statua neoclassica di Apollo e, di fronte, da una scultura lignea realizzata da Samorì con un tronco antico, che già fa intravedere la sua meticolosa ricerca sulla materia. Una costante del lavoro dell’artista, che accompagna il visitatore in tutte le sale, in un racconto non cronologico ma fatto di richiami e significati, come accade ad esempio nel salone con il Mito di Giasone e Medea, in cui il gioco di connessioni si irradia dal centro della sala, con la magnifica Maddalena Penitente del Canova, fino alle pareti che ospitano i dipinti di Samorì.

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